Nata a Parma nel 1973 Annabella Talignani si dedica alla fotografia fin da giovanissima.
E’ un modo per lei di conoscere il lato nascosto delle persone che conosce negli anni; il lato più vero che lei riesce a cogliere attraverso un approccio spontaneo verso l’essere umano. Gli studi artistici e sociologici ampliano il suo desiderio di conoscere la natura umana, sola o in rapporto ai luoghi dove vive, e scatta foto in Oriente, Sud America ed Europa. L’uomo, i Luoghi che diventano Non Luoghi, i Luoghi creati dall’uomo, l’uomo nella Natura, il Tempo dell’uomo…
Negli anni ’90 segue un corso di ritratto con Pino Settanni e frequenta workshop di Franco Fontana.
Pubblica due libri fotografici: uno sul rapporto uomo-animale domestico e un libro testimonianza della vita quotidiana nell’ambiente cittadino delle persone disabili.
Nel 2017 inizia inizia un percorso pittorico nella pop-art
Dopo un lungo periodo di inattività per motivi personali ricomincia a fotografare nel 2018 con una serie di autoritratti surrealisti e una nuova ricerca sulla natura umana.